Nel centro storico di Melissano sorge un palazzo del 1600 perfettamente restaurato, una delle prime costruzioni del paese, che custodisce al suo interno secoli di storia e fascino senza tempo. Questa dimora o si distingue per i suoi pavimenti originali, testimoni del passato, e per le sue stupende balconate in pietra perfettamente conservate che si affacciano sulla strada che porta al cuore antico del borgo. Questo palazzo che in passato veniva utilizzato come torre di controllo del commercio è tra i monumenti più importanti del centro storico del borgo salentino. Celebre per i suoi mignani, cioè le tipiche balconate salentine che si sviluppano per tutta la larghezza della corte.
Il palazzo è un'esperienza di vita, un angolo di storia che invita a immergersi nella sua bellezza. Una dimora perfetta per chi sogna di abitare in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato.
Dall’entrata principale si accede al soggiorno, spazioso e luminoso che si apre su un maestoso porticato ornato da colonne, con una bella vista. Qui, la quiete e la bellezza del paesaggio regalano un'atmosfera di pura serenità. Tra le altre caratteristiche della proprietà, una sala cinema e musica, uno studio e una cucina vicino alla quale persiste una vecchia cucina funzionante che abbellisce lo stile storico della dimora. Quattro raffinate camere da letto e quattro eleganti bagni di cui uno ensuite, che offrono comfort moderni in un contesto dal fascino antico.
Un'antica scala in pietra, che sale fino alla grande terrazza, da cui si ammira un panorama straordinario sulle campagne circostanti, ideale per cene estive e feste. Qui sorge l'antica torre d'avvistamento che risale al XIII secolo con i porta fiaccole ancora intatti, un raro testimone del passato che si erge a protezione del cielo. All'interno della torre, è stato ricavato un appartamento dotato di un camino d’epoca e altre due stanze accoglienti, che fanno sentire ogni ospite parte della storia.
Un garage e un locale con volta a botte che conserva delle antiche mangiatoie e un frantoio in pietra che era, in passato, il frantoio di Melissano, interamente scavato nella roccia, che racconta di tradizioni secolari legate alla terra e al lavoro dell’uomo.