Διαμέρισμα via Cassia 833, Tomba di Nerone, Ρώμη

ΡώμηTomba di NeroneVia Cassia
€ 435.000
5+ δωμάτια
165 m²
2 μπάνια
Όροφος 1
Ανελκυστήρας
Μπαλκόνι
Αποθήκη
Τελευταία ενημέρωση: 24/06/2024
Περιγραφή

κωδικός: 24MA13

Via Cassia adiacenze Ospedale San Pietro e Scuole Internazionali. Proponiamo in vendita, in condominio signorile e silenzioso, un interessante appartamento di rappresentanza. Questa splendida proprietà offre un doppio ingresso, un salone, una sala da pranzo, un' ampio disimpegno che separa la zona giorno dalla zona notte, tre camere da letto, grande cucina abitabile, una camera di servizio, ex bagno, attualmente adibita a lavanderia oltre a due comodi bagni. Lo spazio esterno e contraddistinto da due balconi, uno accessibile dal salone e da una delle camere da letto mentre l'altro è di servizio alla cucina. La palazzina, in cortina e con un bell'ingresso, , è situata in posizione silenziosa, non a ridosso della Via Cassia ed è luminosa. Il condominio è dotato di spazi verdi comuni, campo da tennis e servizio di portineria. Il tutto in una posizione estremamente favorevole e di facile accesso al centro della città. Completano la proprietà una cantina e , cosa importantissima, un posto auto coperto. Sono inoltre a disposizione posti auto liberi destinati a condomini e agli ospiti. Servizio Portineria.

La Cassia vetus [cioè il percorso più antico (III-II sec. a.C.)] partiva da Roma ma non principiava, come tutte le consolari, dal miliarium aureum collocato nel Foro Romano. Essa infatti originava da Ponte Milvio, nella parte settentrionale di Roma, in destra idraulica del Tevere che divideva Roma dall'Etruria (territorio compreso tra Arno e Tevere), segnando le miglia percorse in Etruria.

Subito dopo Ponte Milvio, le due consolari Cassia e Flaminia si separano, la prima sulla sinistra e la seconda sulla destra. All'inizio della via Cassia, al sesto miglio, nella parte attualmente inglobata all'interno della città, si trova la cosiddetta (in epoca medievale) Tomba di Nerone, che dà anche il nome a quella zona, benché il sarcofago[4] posto sul ciglio della strada (poco prima del sesto miglio), contenga in realtà i resti di Publio Vibio Mariano (funzionario imperiale nativo di Tortona) e di sua moglie Regina Maxima. In quella zona si trova la mansio ad sextum, menzionata nella Tabula Peutingeriana. Al settimo miglio la Cassia incrocia l'acquedotto captante le acque del Lago di Bracciano. Nelle prime miglia il percorso della Cassia coincide con quello della via Clodia, da cui si separa nei pressi dell'attuale località La Storta, al nono miglio. Dopo una mansio al decimo miglio, sulla sinistra si dirama la Via Braccianese Claudia che si congiunge alla Via Aurelia. Dopo Veio, tra i miliari XVIII e XIX si trova la Mansio ad Vacanas, dove dal tracciato della Cassia inizia, sulla destra (in un bivio), la Via Amerina (III sec. a.C.) che collegava Roma con Clusium attraverso Orte, Amelia (Italia), Todi e Perusia. Nel III secolo a.C. Clusium era il punto di arrivo sia della Cassia sia della Via Amerina, la quale aveva un diverticolo che da Perusia confluiva nella Via Flaminia, talché alcuni studiosi identificano la Via Amerina con il tracciato (probabilmente militare) che da Roma si univa alla Via Flaminia dopo avere intercettato Perusia (Perugia). Nella Tabula Peutingeriana è evidenziato il primo e originario tracciato della Via Amerina, quello che da Roma giunge a Clusium attraverso Perusia.

La consolare Cassia attraversa quindi Sutri e Forum Cassi, nei pressi dell'odierna Vetralla, forse all'interno della Selva Cimina[5]. Proseguendo nell'Etruria (o Tuscia), transita per Aquae Passaris, l'area termale a occidente rispetto all'attuale Viterbo[6] (mentre solo nel medioevo, con la sua ascesa politica, la strada passerà dentro la città), quindi per Mons Flascun [così è denominata Montefiascone negli Annales Stadenses (itinerario percorso dall'abate Alberto di Stade tra il 1230 - 1240)] per poi giungere a Volsinii (Bolsena).

Dopo tale Mansio, il tracciato (con basoli) raggiunge Urbs vetus (Orvieto, l'antica città etrusca di Velzna), probabile sede del Fanum Voltumnae, la cui rupe sovrastava (allora come oggi) il fiume Clanis (Fiume Sacro [come da bronzetto etrusco appartenente al dio fluviale Klanins rinvenuto a Quarata di Arezzo], che originava in località Chiani (Clanis), a ovest di Arezzo, immissario del Tevere dopo essersi unito al corpo idrico del fiume Paglia presso Ciconia di Orvieto (località menzionata nella Catacomba di Santa Mustiola in Clusium), da non confondersi con il "Clanis" a sud di Roma (tra Caserta e Napoli), da tempo prosciugato, considerato anch’esso Sacro.

Da Urbs vetus la Cassia vetus scende nel fondovalle di Orvieto, dove scorre il fiume Paglia, valicando tale fiume attraverso un ponte che, secondo William Harris, si sarebbe trovato in località Colonnacce, in direzione di Ciconia (a est di Orvieto), a meno che esso coincida con il Pons Iulianus, a nord-ovest di Orvieto, a cui si giunge attraverso Sferracavallo. Quest'ultimo ponte era chiamato Pons Iulianus in quanto dedicato all'imperatore Gioviano che lo fece realizzare o restaurare tra il 363 e il 364, usando i materiali prelevati dalla demolizione del Pons de subtus (lungo la variante traiana), detto "della Mola", danneggiato da una piena del Paglia nel 363. Tale ponte fu poi ridenominato "Ponte Giulio" dopo il suo recupero edilizio eseguito da Papa Giulio II nel 1506. I suoi maestosi ruderi sono visibili a nord di Orvieto. Non è escluso che vi fossero più opere idrauliche, nei pressi di Orvieto, per l'attraversamento del Paglia.

A proposito del ponte sul Paglia, nella Tabula Peutingeriana è visibile la mansio ad Paliam fluminem, probabilmente da ricondursi a una variante della Cassia (detta Via Traiana Nova) del 108 d.C. la quale unisce Volsinii a Clusium, evitando Orvieto. Tale stazione di posta (lungo la variante del 108 d.C.) potrebbe trovarsi nei pressi del diruto ponte sul Paglia sotto Monterubiaglio, di origini etrusche ma consolidato dalla Repubblica romana[7]. Non è noto se tale ponte fosse altresì percorso dalla Cassia vetus o da una sua diramazione.

Dopo l'attraversamento del Paglia (probabilmente sul Ponte delle Colonnacce), la Cassia vetus giunge ai fines Clusinorum attraverso un percorso grossomodo coincidente con quello odierno dell'A-1 (Autostrada del sole).

Poche miglia dopo i fines Clusinorum (posti nel displuvio tra l'area clusina e l'area orvietana, intersecanti gli odierni territori comunali di Fabro e di Ficulle), la Cassia vetus corre in destra idraulica (lato occidentale) del fiume Clanis, longitudinalmente nel fondovalle, in quota superiore all'Alveo, risalendo la Valle del Clanis verso Nord, in direzione di Clusium.

All'altezza di Clusium, essa si stacca dal fondovalle per dirigersi sulla rupe della civitas clusina, attraverso l'odierna Via Cassia-Aurelia (lungo la quale si trova la Catacomba di Santa Caterina d'Alessandria, con sepolture sia pagane sia cristiane), che collega la Cassia vetus e l'Etruria interna con la Via Aurelia.

Dalla Tabula Peutingeriana emerge che Chiusi fosse altresì il punto di arrivo di un'altra consolare che, partendo da Roma, giungeva a Perugia e infine a Clusium. Tale centro etrusco era collegato con Roma anche grazie alla viabilità fluviale, tramite il navigabile Clanis (fiume) e il Tevere.

Da Clusium dipartivano percorsi etruschi che collegavano l’antica città etrusca (che in età ellenistica conobbe un grande splendore) con le altre civitates dell’Etruria.
Χαρακτηριστικά
συμβόλαιο
Πώληση
τύπος
Διαμέρισμα | Ολική ιδιοκτησία | Ακίνητο υψηλής τάξης
εμβαδόν
165 m²
δωμάτια
5+ (3 υπνοδωμάτια, 3 άλλα), 2 μπάνια, κουζίνα
όροφος
1°, με ανσασέρ
συνολικοί όροφοι κτιρίου
4 όροφοι
Χώροι στάθμευσης
1 εξωτερικά
διαθεσιμότητα
Διαθέσιμο
άλλα χαρακτηριστικά
Γήπεδο τένις
Αυτόματη είσοδος
Οπτική ίνα
Συναγερμός
Πόρτα ασφαλείας
Εντοιχισμένη ντουλάπα
Μπαλκόνι
Θυρωρός ολικής απασχόλησης
Κεντρική εγκατάσταση για τηλεόραση
Αποθήκη
Κοινός κήπος
Εξωτερικά κουφώματα με διπλό τζάμι / Ξύλο
Λεπτομέρεια επιφάνειας

Κατοικία

Όροφος
1
Εμβαδόν
150,0 m²
Συντελεστής
100
Τύπος επιφάνειας
Κύρια
Συνολική επιφάνεια
150,0 m²

Μπαλκόνι

Όροφος
1
Εμβαδόν
20,0 m²
Συντελεστής
30
Τύπος επιφάνειας
Κύρια
Συνολική επιφάνεια
6,0 m²

Μπαλκόνι

Όροφος
1
Εμβαδόν
5,0 m²
Συντελεστής
30
Τύπος επιφάνειας
Κύρια
Συνολική επιφάνεια
1,0 m²

Αποθήκη

Όροφος
1
Εμβαδόν
6,0 m²
Συντελεστής
25
Τύπος επιφάνειας
Κύρια
Συνολική επιφάνεια
1,0 m²

Θέση αυτοκινήτου

Όροφος
1
Εμβαδόν
20,0 m²
Συντελεστής
30
Τύπος επιφάνειας
Κύρια
Συνολική επιφάνεια
6,0 m²
Έξοδα
τιμή
€ 435.000
κοινόχρηστα
€ 200/μήνα
Ενεργειακή απόδοση
Έτος κατασκευής
1970
κατάσταση
Καλή / Κατοικήσιμο
θέρμανση
Κεντρική, θερμαντικά σώματα, τροφοδοσία φυσικό αέριο
Ενεργειακή κατηγορία
F≥ 175 kWh/m² χρόνος
Σχέδιο ακινήτου
PLANI 1 CASSIA
PLANI 2 CASSIA
    Πρόσθετες επιλογές

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