La residenza “Bivilla Sant’Antonio” nasce nel contesto residenziale della frazione Sant’Antonio, che si trova a un paio di chilometri dal suggestivo borgo medioevale di Castell’Arquato. L’elegante edificio si fa riconoscere per lo stile pulito e minimale, con finiture che ricordano quelle caratteristiche del luogo. La zona giorno, situata al piano terra, è caratterizzata da un’intensa illuminazione naturale grazie alle ampie porte finestre che affacciano sul giardino. Quest’ultimo diventa quindi parte integrante del vivere quotidiano tramite le varie superfici vetrate che lasciano entrare il verde dall’esterno. La zona notte invece, situata al piano primo, è più introversa e si può avere la propria privacy senza rinunciare alla luminosità che donano le ampie finestre. Ogni unità possiede due posti auto, uno nell’area cortilizia e uno nel garage. Il piano terreno prevede un’ampia zona giorno open space, una grande lavanderia/bagno e un ripostiglio, mentre il piano primo contiene la zona notte con tre camere e un ampio bagno. L’immobile prevede due unità immobiliari indipendenti, con pergolati che si affacciano sull’ampio giardino privato, ove è possibile realizzare una piscina. Tra i materiali che proponiamo, la pietra in facciata richiama le abitazioni risalenti all’epoca medioevale che compongono l’intero centro storico del borgo caratteristico di Castell’Arquato. La distribuzione dei locali e le finiture interne sono state studiate ad hoc per rendere gli spazi funzionali con uno stile e un’eleganza unici. Ma possono essere personalizzati in diversi modi, non soltanto in termini di arredo e design, ma anche di disposizione interna degli spazi, per rispondere al meglio al gusto e alle esigenze dell’acquirente. Il progetto prevede sistemi tecnologici atti ad un risparmio energetico elevato. La struttura portante è interamente costruita in legno delle Dolomiti. Questa scelta è stata dettata da molteplici vantaggi costruttivi riguardanti i tempi ridotti di realizzazione, l’elevata efficienza energetica, la sicurezza data dalla resistenza sismica e al fuoco, il notevole isolamento acustico e l’ottimizzazione dello spazio interno. Verranno adottate anche altre soluzioni tecnologiche al fine di garantire l’efficienza energetica prefissata, tra cui rivestimento a cappotto per tutte le murature perimetrali, serramenti con vetri bassi emissivi, impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, pompa di calore per gli impianti di riscaldamento e raffrescamento.