Nel centro storico di Presicce-Acquarica, Paese del Basso Salento, proponiamo in esclusiva appartamento facente parte di Palazzo Martano incantevole dimora storica di fine '800, posto al 1 piano con accesso indipendente fronte strada su Corso Italia.L'appartamento che sviluppa complessivamente circa 120 mq commerciali e composto da un ingresso-disimpegno, 3 ampi vani, una cucina abitabile con accesso sulla comoda terrazza, e un bagno di servizio.L'immobile necessita di ristrutturazione.Il Comune di Presicce oggi divenuto Presicce-AcquaricaIl territorio del comune di Presicce, si estende su una superficie di 24,09 km, sorge nel territorio delle serre salentine, nel Capo di Leuca.Il territorio possiede un profilo orografico caratterizzato dai modesti rilievi delle serre: risulta compreso tra i 65 e i 169 m s.l.m. con la casa comunale a 104 m s.l.m. Il centro abitato, posizionato in una vallata particolarmente ricca di acqua, e dominato dalla Serra di Pozzomauro, un'altura organizzata in terrazzamenti e muretti a secco lungo i pendii e ricoperta di macchia mediterranea, distese di uliveti secolari, pini e specie arbustive di querce spinose.Frantoi ipogeiIl clima caldo e il terreno fertile hanno permesso ai presiccesi di sviluppare il settore agricolo, intensificando particolarmente la produzione di vino e soprattutto d'olio d'oliva, principale fonte economica del paese nei tempi andati.Intorno al XI-XIII secolo si diffuse l'uso di scavare frantoi ipogei a grotta, detti trappeti. La loro presenza suggerisce che Presicce avesse un'economia fiorente e consente di ricostruire le tappe del suo sviluppo: i primi furono costruiti sulle pendici della Serra di Pozzomauro; in seguito, dopo il prosciugamento della palude "Arnea", le attivita iniziarono a spostarsi a valle. La maggior parte dei trappeti si concentra lungo l'asse viario che collegava i primi due nuclei urbani dal quale si snoda l'intero paese.In passato, in piazza Villani, erano presenti banditori che fissavano il prezzo sul mercato. Tra i commercianti vi era il veneziano Pietro David, noto per i suoi rapporti commerciali in tutto il mondo. La tipologia dei trappeti di Presicce e semplice: sono scavati nella roccia tufacea, il pavimento in e terra battuta, vi erano torchi "alla genovese" o frantoi "alla francese". Le modeste dimensioni degli ambienti, inadatte a contenere nuovi frantoi e torchi, non consentirono di apportare modifiche tecnologiche.Verso la fine del XIX secolo i trappeti vennero abbandonati, alcuni trasformati in discariche o cantine e altri, ubicati in campagna, in ovili o stalle. A partire dagli anni '90, successivi interventi di bonifica e ristrutturazione hanno consentito il recupero di questi ambienti come meta turistica.