Villa unifamiliare via Giorgio Paglia 86, Lovere

All’interno di un parco di oltre 30.000 mq. con alberi secolari proponiamo in vendita una prestigiosa proprietà immobiliare costituita da tre edifici per un totale di 2.984 mq. di superficie complessiva.

- Villa ex Gregorini
Un pregevole esempio di architettura fine Ottocento che anticipa i canoni stilisti del Liberty. Per dimensioni ed importanza è sicuramente fra le dimore più espressive per Lovere.
E’ costituita da tre piani adibiti a residenza, un piano cantinato interrato e un piano sottotetto/solaio; i diversi livelli sono disimpegnati da una scala interna. Le altezze interne superano i 4 metri, il piano cantinato risulta essere di dimensioni maggiori del piano terra consta anche da un accesso indipendente costituito da un tunnel carrabile.
La superficie coperta è di mq. 394,00 per tre piani oltre al piano sottotetto e al piano cantinato per un totale di mq. 2.026, volume complessivo fuori terra mc. 6.698.

- Casa del guardiano (foresteria)
Un edificio di servizio all'abitazione principale, realizzata nell'immediata adiacenza, meno ricco di spunti stilistici ma coevo e armonicamente complementare alla villa.
La destinazione potenziale può essere residenziale e terziaria. Le altezze interne nette rilevate all’ imposta della copertura consentono di ricavare tre livelli agibili di cui l'ultimo mansardato ma con altezze apprezzabili.
La superficie coperta è di mq. 236,00 al piano terra e primo oltre al sottotetto (da ricavare) per un totale di 708 mq.; possibilità di costruire un silo per parcheggi interni ed esterni.
Totale superficie Villa ex “Gregorini” e casa del guardiano mq. 2.984.

La proprietà, da qualche tempo inabitata, necessita di un intervento edilizio di risanamento.
Per restituire alla sue funzioni l’immobile è necessario un intervento che, rispettando forme, dimensioni, attuali livelli ed aperture si anticipa come un intervento in cui i contenuti architettonici e funzionali prefigurano il recupero di un edificio assolutamente esclusivo; ciò a prescindere dalla destinazione finale che può essere residenziale o terziaria.
Le stesse considerazioni, benché in forma più attenuata valgono anche per la casa del custode. La Villa, infatti ha un impatto volumetrico, dimensionale, architettonico e storico che ne impone il riuso evitando il ricorso alla demolizione.