COMPLESSO IMMOBILIARE A VICARI COSTITUITO DA UNA PALAZZINA DI OLTRE MQ.700.
Le origini di Vicari risalgono tra il VII e il IX sec., è un paese di circa 3.000 abitanti, abitato, già dall’VIII secolo a.c., da popolazioni indigene insediatesi sulla rupe, utilizzando le pendici della rocca come necropoli. Nell’ VIII secolo a.c., fu sottoposta a dominazione Greca, poi quella Romana a cui si attribuisce la costruzione del “Castello” che costituì rifugio e difesa per la popolazione, ma anche oggetto di contese per la conquista del territorio. Un altro popolo che contribuì all’ampliamento e all’arricchimento archeologico e monumentale di Vicari, fu rappresentato dai Normanni, ai quali si deve la ricostruzione del “Castello”. Durante la dominazione araba in Sicilia anche il territorio di Vicari venne conquistato, uno degli esempi di costruzione dell’architettura di quel popolo è la CUBA ARABA utilizzata come cisterna d’acqua. Si può dunque affermare che per via delle varie dominazioni, e per la presenza di varie culture, il nostro piccolo paesino vanta una varietà artistica e monumentale che gli conferisce un elemento di notorietà storica e culturale, tra queste: Duomo di San Giorgio Martire (1200, ampliata nel 1533); Chiesa di Santa Maria e monastero (risalente all’epoca bizantina); Chiesa San Marco ( periodo barocco siciliano, intorno al 1500); Chiesa del Collegio – San Vito (seconda metà del 1500), ed altre ancora.
Il complesso immobiliare, per cui si propone la vendita, in considerazione delle tecniche sia di costruzione che di rifiniture e decori interni, si presume sia risalente al XVIII-XIX sec.. Attualmente necessita di interventi di restauro e ristrutturazione che riporti l’antica dimora al suo antico splendore. La tipologia è quella di un intero corpo su due livelli con tre accessi al piano terra, dove per la tipologia dei locali, venivano svolte varie attività, probabilmente legate alla conduzione agricola. Al piano superiore, a cui si accede sia da via Crocefisso che da un grazioso cortile di pertinenza esclusiva, si trovano le stanze padronali, che riportano pregevoli decori pittorici nei tetti a volta e porte interne anch’esse con decori lignei; inoltre sono di pregevole fattura i balconi su prospetto in ferro battuto a disegni. La superficie commerciale lorda totale è di Mq.723,86, così suddivisa: al piano terra la superficie coperta lorda è di Mq.358,69, al piano 1° di Mq.341,27, la superficie dei balconi di Mq.26.06 calcolati a 1/3= Mq.8,69, la superficie del cortile di Mq.101.38 calcolata al 15%= Mq.15,21. La tipologia dell’immobile, per le caratteristiche artistiche e ornamentali, sia interne che esterne, oltre che per le sua estensione dal punto di vista planimetrico, si presta a diverse utilizzazioni, come: Casa museale; Centro culturale (pinacoteca, biblioteca, etc.); Casa di riposo per anziani; Sede politica, etc.