Villa a schiera strada rialmosso 47, Campiglia Cervo

Tra le splendide colline della Valle Cervo, sorge questo antica dimora in stile piemontese con spettacolare vista panoramica sul verde .
Un luogo ideale per trascorrere momenti circondati da boschi, lontani dal caos cittadino ed immersi nella natura, ottimo anche per la realizzazione di un B & B.
L'immobile, che pur rimodernato mantiene il fascino senza tempo delle finiture in legno e pietra e dei suggestivi camini, è edificato su più livelli e gode di ampi spazi e esterni vivibili che rendono godibile il panorama.
Un'abitazione funzionale, ma allo stesso tempo storica, come testimoniano le pareti in pietra e i soffitti con travi di legno a vista; con tocchi di modernità come la stufa a pellet integrata con la domotica Alexa.
Completano la proprietà, cantina con servizio/lavanderia, taverna con le volte e due terreni uno dei quali pianeggiante e coltivato a frutteto.
Nei terrazzamenti di pertinenza è possibile edificare un'autorimessa.
La casa è inoltre servita da: fognatura, acquedotto comunale, sorgente, riscaldamento a pellet e legna.
La zona è dotata di FIBRA OTTICA, una caratteristica che aggiunge valore significativo alla proprietà, ideale per soddisfare le esigenze di chi lavora in smart working.

A Campiglia si entra nel cuore dell'Alta Valle Cervo; a seguito della fusione con i comuni di Quittengo e San Paolo Cervo, il territorio del comune di Campiglia Cervo si è notevolmente ampliato.

Il piccolo centro, del quale fanno parte anche numerose frazioni sparse sulle montagne circostanti, accoglie il visitatore con i suoi edifici in pietra ed il fragore delle acque del torrente Cervo, attraversato da piccoli ponti: l'antico pedonale del 1753 è affiancato da quello più recente, costruito negli anni Trenta.

Sulla piazzetta principale si affacciano la parrocchiale dei Santi Bernardo e Giuseppe, che custodisce un grande polittico di Bernardino Lanino risalente al 1565 e, poco discosto dalla chiesa si può ammirare il Municipio settecentesco, con la facciata decorata di stemmi.

Infine è possibile ammirare le vecchie scuole professionali ad indirizzo edile che formavano le maestranze che hanno lavorato in tutto il mondo alla costruzione di ponti, strade e monumenti; queste scuole sono oggi trasformate in sede museale.

A breve distanza dalle località di Rosazza e Piedicavallo.

Rosazza, un borgo di appena un centinaio di abitanti, dove si celano enigmi e simboli a ogni angolo. Un piccolo paese di montagna situato nel territorio della Valle Cervo.
Qui le architetture insolite, avvolte da un alone di mistero, attraggono tanti visitatori incuriositi dalle sue atmosfere ideate dalla mente di Federico Rosazza, filantropo e politico biellese del 1800.
Essendo un luogo surreale, carico di simbologie massoniche ed esoteriche, viene considerato il borgo più misterioso d'Italia.

Piedicavallo si contraddistingue per un'architettura quasi completamente in pietra, ricca di dettagli ornamentali....