Cherasco nella zona residenziale, prospicente il viale alberato, ecco una bellissima villa indipendente, progettata in stile particolare ed eretta in due piani fuori terra. L’abitazione si compone al piano seminterrato da autorimessa, due cantine, ripostiglio, bagno e centrale termica; al piano terreno da ingresso, ampio soggiorno in stile, cucina, anti bagno, bagno, porticato; tutti i vani abitativi affacciano sul giardino interno; al piano primo da tre camere da letto, corridoio, sala da bagno e due balconi. Alla proposta immobiliare sono abbinati anche il meraviglioso bar inglese funzionante e la boiserie nel soggiorno, la cucina in muratura e la stufa a pellet in ceramica al piano primo. Rifiniture di pregio ed ottima posizione vicinissima al centro storico. OCCASIONE UNICA: si valuta anche parziale permuta con immobili in Cherasco!
Questo immobile dispone della Relazione di Regolarità Edilizia.
Per visionare altre soluzioni, vi invitiamo a visitare il nostro sito internet www.anticacherasco.com e per maggiori informazioni a contattare il numero di telefono 0172-489945.
Da oggi puoi anche seguirci su facebook alla pagina Agenzia Immobiliare L'Antica Cherasco di Bogetti Marco https://m.facebook.com/agenziaimmobiliareanticacherasco
La città di Cherasco, è situata 288 metri sopra il livello del mare, sulla terrazza fluviale formata dalla Stura di Demonte e dal Tanaro, conta 8.422 abitanti.
È nata il 12 novembre 1243 per volontà del Comune di Alba e del vicario di Federico II, Manfredi Lancia; conserva tuttora la struttura a “castrum romanum”: una pianta quadrata con le vie che si intersecano in modo parallelo e perpendicolare. Si presenta con larghe strade, portici e molti edifici civili e religiosi di età medievale e barocca.
Cherasco fu degli Angioini, poi dei Visconti e in balìa degli spagnoli e dei francesi nella prima metà del '500, fino a quando passò definitivamente ai Savoia (1559). Nel 1630 divampò la guerra e questa volta ad essa si aggiunse la peste che si diffuse in tutto il Piemonte; Cherasco immune dal contagio ospitò la corte con tutto il seguito. L’anno seguente soggiornarono a Cherasco i plenipotenziari di Austria, Francia, Spagna, Mantova e Monferrato, il cardinale Mazzarino e il Re Vittorio Amedeo I che vi firmarono la pace che poneva termine alla guerra per la successione di Mantova e Monferrato. Nel 1706 la corte, ritiratasi da Torino assediata dai francesi, soggiornò